Il giorno 7 lug 2020, alle ore 22:38, Kalo ha scritto:
Sabato, mollo mio figlio al campo cross e raggiungo Zio. Arrivo spedito al Nuraghe e la prima accoglienza è una bella botta sul casco da un ramo che sporge. Quella specie di arbusto secco, sulla dx dell'uscita curva...altro che togliere pietre a casino!!! Comunque gli elfi Marco, Anto e Antonello sono appartati proprio lì a fianco e si godono la prima scena della sbattuta di casco! Vabbè.... sono infogato e gioioso e mi siedo a raccontare qualcosa della 2gg passata! Miiiihhh...ad ogni episodio lo Zio: ehhh...però avete rischiato...ehhh...però li poteva succedere......ehhh...però lì si era fatto male..... Ascò , Zio...ma ri pozzu toccai. Alziamoci e muoviamoci che mi sa che vi mollo che vado da mio figlio. Lo Zio dice che in programma, dopo la frutta c'è la carne...cioè, dopo la Mela ci sarebbe un pò di Bramito. Interessante, ajò, però, Marco non farmi incasinare che devo prendere mio figlio in orario. "Ehhhh, dopo che ti sei fatto la 2gg, ti preoccupi di un giretto?" Miiihhh e ...mi tocco. Chiedo anche: ho saputo che sabato scorso c'era Edoardo con la moto nuova. Zio: si ...ma dice che è un pò nervosa..difficilina da gestire.... sopratutto ai bassi... Io: mah,,,io mi sto trovando molto bene...a forza di usarla, la conosci e la gestisci (...e mi sarei dovuto toccare di nuovo!). Ok, eccoci al dunque: arrivo all'incrocio della Sfinge, Zio mi sta aspettando e col suo sguardo, mi getta l'ultima lacrima e parte. Arrivo, ciofff...moto spenta, caduta laterale sx ...bella squartarata, compresa rottura pezzo frontino e sbattuta mano dx con forte dolore al pollice. Vabbè...non sarà niente. Riparto e raggiungo Antonio fermo su un lato prima di un tornante i salita, poi c'è anche Zio poco più avanti e qui comincio a mandargli i miei frastimmi. Ma niente...non pigliano :-) Osserviamo la ripartenza di Antonio, come da manuale del "bravo endurista in salita su tornante fortemente in pendenza a fondo scivoloso con pietre" ... e con un menagramo di prima eccellenza, quale lo Zio! :-) :-) Giunti su, al solito punto chiacchiera, riprendiamo i discorsi e anche AntonAngius si arrende alla definizione: Marco, seduto li e con questi discorsi sembri proprio il Guru della Sfiga! Ok, riesco ad averli un pò dalla mia, ed il mio pollice destro comincia a pulsare bene! Finiamo la Mela...senza sbucciarla...Anzi, per me è stata una bella gatta da pelare: dolore in crescendo. Al termine dichiaro la mia disabilità. Tutti, gentilmente decidono di scendere a valle con me. Anzi...secondo me Zio non era proprio contento: continuava a dire: cessshhh...ha fatto la due gg ...e poi.....cessshhh (AAA - A TUTTI I DUEGIORNISTI: TOCCATEVI!) Bar, bicchiere di birra e via da Federico...che mi ha dovuto caricare la moto. Oggi...mercoledì...ho ancora il pollice un pò gonfio e dolorante. Ora capite il titolo/oggetto della presente? ;-) :-) Zio ...ti voglio bene ...ma, non ti voglio più sentire commentare la pericolosità di uscire in moto! ;-):-P:-* Kalo Scrive Antonio: Non lamentarti! Quando ha saputo che andavo in Croazia con il DR ha detto mai e poi mai lui si sarebbe appiattito il fondo schiena, poi ha aggiunto che in autostrada un tir poteva travolgermi! Delle due o sono stato fortunato oppure gli autisti non l’hanno ascoltato! Ti ringrazio perché nel tuo racconto hai parlato solo della ripartenza da manuale omettendo la causa ossia squartarata a terra per sicuri cugurramenti di......!!! e finalmente scrive Zio : E-CERTOOooo .....è tutta colpa mia ........si-siii .......dev'essere...... i veri fatti visti da me :) eravamo belli rilassati al fresco seduti sotto gli alberi all'ombra vicino alla curva prima del roccione nuraghe, silenzio ......, ecco che sentiamo una moto arrivare .....broom-broOM-BROOM ....al che faccio.....balla-custu-stari-camminendi....BROOM-BROOM...ma è Kalo.....curva sulla sabbia (unu polveroni) e subito dopo CRASCH-KUNnemamm-Crasch-porcaputt-broom-mattagazz-brom-sput (moto spenta) e di nuovo frastimi incomprensibili in sardo......nel frattempo eravamo stati avvolti dal polverone sollevato..cough-cough. Boooh .....ma che è successo.....unu casinu, in 30 secondi....mah.... Alla fine arriva Kalo a piedi sulla stradina e si ferma sul cespuglio-albero secco che a bordo strada (dalla parte opposta alla curva) scopriamo aveva centrato in pieno :) , al che con le sue ultime energie sradica e spezza (frastimando) i rami secchi che invadevano in parte la sede stradale....dai calmati Kalo...ah..ah.... Bene, alla fine ritorniamo seduti sotto gli alberi, e lì Kalo ancora grondante di sudore per la fatica fatta per sradicare e salire al nuraghe, inizia a raccontarci della 2gg appena conclusa; effettivamente a sentirlo parlare e dirci di quante volte ha evitato di spiattellarsi a terra o di ruzzolare giù per un pendio tutto pietre , tutti percorsi mai visti o fatti, mi ha istintivamente portato a dirgli....guarda che così rischi troppo, il fuoristrada è già pericoloso su terreni che conosci, poi se si affrontano zone nuove piene di trabocchetti il gioco diventa pericoloso .....macchè ....non devo dirlo....che se deve capitare pazienza....che altrimenti uno si scazza e gli passa la voglia di andare in moto......OK, stò zitto..... Alla fine partiamo per la Mela e poi per il Bramito, io e Kalo partiamo ultimi, a metà strada mi fermo perché volevo vedere e capire perché l'ultima volta saltando ed impennando (come sempre nello stesso punto) stavo invece per finire dentro un cespuglio, con Kalo vediamo che forse ora mancava un pezzo di roccia che usavo per darmi lo slancio, forse staccato dal passaggio di una jeep...o forse non c'era mai stato....anche le altre rocce passandoci sempre veloce me le immaginavo diverse.....comunque ripartiamo....e lo aspetto alla Sfinge, aspetto.....eccolo che arriva....parto subito per non incasinarlo nella svolta, e non mi giro più sino alla Mela, convinto di sentirlo dietro ed anche perché complici i rami bassi rallento molto l'andatura. Faccio il sentiero MM, e giusto per la cronaca......nella prima esse in pendenza tutta pietre, ci entro di slancio e su nella curva a sx. vedo una moto in terra ed il suo pilota che cerca di rialzarla, tutti proprio nella curva......azz......se mi fermo per riuscirne mi faccio una sudata col caldo che fa......do gas, taglio la curva in mezzo ai cespugli e pietre e passo a filo ruota della moto sdraiata, gas.....minchia ci sto passando ......la moto non si pianta, gaas....mi fermo più su, spengo la moto e scendo a dare assistenza. Tutto questo lo racconto, perché più su alla sosta di meditazione, quando Kalo racconterà che è caduto non per colpa reale mia ma per presunti miei frastimi, si accoderà a tale versione anche il pilota che mi ha sbarrato la strada cadendo, al che penso che mi converrà uscire da solo , anziché farmi rovinare l'uscita da gente che ha difficoltà a restare in equilibrio sulla moto !! :) :) ah..ah.. Per di più ero convinto che Kalo fosse ruzzolato quando mi son voluto fermare a vedere il pietrone.....invece poi scopro dove è caduto.......va..be'....è sempre colpa di Zio..... comunque Kalo è sceso tutto mogio mogio sino al bar.....io ho accorciato l'uscita ma mi sta bene anche così, l'importante è stare assieme e farmi scassare le palle dai nipotini :) Ciaooooo Marco |